Bar e ristORAtorio

Volontari del Bar e del ristORAtorio

Per chi entra in Oratorio, molto spesso i primi volti che vengono intercettati sono quelli dei baristi o dei volontari del ristORAtorio. Quest’ultimo è stato appena rinnovato durante il lockdown del 2020. I volontari stessi e coloro che desiderano inserirsi, hanno l’opportunità di svolgere corsi di aggiornamento tanto per il regolamento che l’apprendimento della pratica della somministrazione.
Il sorriso, l’affabilità e la disponibilità sono le qualità che l’Oratorio esprime attraverso queste figure grazie alle quali il bar può rimanere aperto i pomeriggi e le sere della settimana (esclusi il lunedì tutto il giorno, il venerdì e domenica sera) e il ritORAtorio le sere del torneo e durante le varie giornate di festa.
RistORAtorio è una parola composta da oiù parole che ne esprimono il significato: “ristorante”, essendo un self service a tutti gli effetti; “ristorare”, avendo la funzione di rispondere ai bisogni di fame e sete in un’ottica di condivisione e amicizia; “ora”, verbo imperativo che significa “prega”; “oratorio”… perchè siamo proprio in Oratorio!
Durante l’anno vengono proposti anche alcuni spiedi da asporto (per un totale di 240 porzioni) in momenti particolari quali la Giornata del Ringraziamento, la festa del papà, il san Giovanni Bosco.
L’esercizio è a tutti gli effetti commerciale come la conseguente connotazione tributaria degli ambienti utilizzati. Lo scontrino fiscale è per tutti i volontari una priorità da non scordare!
I volontari (mamme, papà, giovani, nonne, nonni) sono più di un centinaio, ed è proprio il caso di dirlo: sono una ricchezza da ogni punto di vista!

Ci dai una mano? Contatta la segreteria: 030901270. Grazie!